Un pantografo cnc per alluminio o piu’ in generale per la lavorazione dei metalli e’ un normale pantografo a 3 o quattro assi montante alcuni optional senza i quali vi troverete in difficolta.
Ma partiamo con ordine.
A differenza delle lavorazioni su legno e plastica la lavorazione sull alluminio impone assolutamente un sistema di raffreddamento e un minimo di lubrificazione della fresa che andremo ad utilizzare. Questo per evitare il riscaldamento dellla fresa stessa e, soprattutto per materiali “morbidi” quali alluminio , ottone etc. si possano impastare /incollare sulla stessa. Se il materiale asportato dalla fresa si impasta arriveremo al punto che i denti della fresa non riusciranno più a tagliare e oltre che un lavoro pessimo la frea si spaccherà.
Per cui il nostro pantografo dovra’ essere munito di un sistema di raffreddamento tramite liquido.
Il liquido non sarà semplice acqua ma un insieme di acqua ed emulsione in rapporti 3% sino al 6% di emulsione contenuta in 1 litro d’ acqua. Questa emulsione e’ facilmente acquistabile in utensileria o rivendite di utensili.

Il sistema di raffreddanmento per un pantografo potrà essere a nebulizzazione oppure a pompa a ricircolo. La nebulizzazione e’ la più usata in quanto con un getto tipo sprai di acqua e refrigerante il nostro utensile sarà raffreddato e lubrificato. La nebulizzazione e’ adatta per piccoli lavori di asportazione ed incisione.

pantografo cnc per alluminio- Nebulizzatore

 Se invece dovrete fare tasche , bordi tasca o più in generale asportazioni importanti il sistema di raffreddamento dovrà essere a pompa. L’ uscita del refrigerante sara’ importante e oltre che a lubrificare e raffreddare l’ elemento fresante eliminerà il materiale lavorato.
Per cui sarà importante nella scelta di un pantografo cnc per la lavorazione dell’ alluminio un sisema refrigerante con vasca di recupero del refrigerante stesso.

Nelle lavorazioni dell’ alluminio o materiali similari , l elettromandrino dovra’ permettere un alto numero di giri ( consigliabile da 18 a 24000 giri/min.) anche qui’ per dare un consiglio sulla potenza bisognerebbe sapere le profondità di passate e la tipologia di frese che andrete ad utilizzare ma almeno 2Kwatt li dovrete avere . 3Kwatt vi soddisferà nella maggior parte dei casi . 5Kwatt sarebbe ideale.
Se l’ elettromandrino supererà i 18000 giri e’ obbligatorio che abbia i cuscinetti in ceramica. Oppure vi durerà poco.

Ultimo consiglio per la scelta, la robustezza. Il pantografo deve essere robusto . Non con montanti in lamiera o cose simili . La solidità e’ un elemento importante . Meglio spendere qualcosa di piu’ ma ottenere ottimi risultati che prendere qualcosa che poi non vi soddisferà minimamente . Non voglio fare pubblicità ma con questa macchina sono anni che mi trovo bene anche se l’ inizio , come tutti, non e’ stato entusiasmante causa mia inesperienza sulle frese. A Proposito di frese scriverò un articolo in merito !
Salute e prosperità a tutti.
F.M.