Pantografo CNC per Metallo
Trucchi e consigli per lavorazioni ottimali
In questo articolo alcuni consigli su un pantografo per metallo, più precisamente un pantografo cnc che lavora metalli quali ferro o acciaio dolce.
Non volgio essere uno che sà tutto ma dopo 20 anni di esperienza posso dare qualche consiglio.
La scelta della meccanica del pantografo deve essere la priorità . Assolutamente da evitare pantografi fatti con montanti o più in generale con stutture fatte in lamiera . Incomincierà a vibrare tutta la struttura anche se fate passate di pochi decimi.
Capisco che questa tipologia di pantografi costano decisamente meno ma i risultati saranno veramente scadenti soprattutto se eseguirete una tasca o un bordo tasca. Vi troverete una superfice completamente rigata e le tolleranze andranno a pallino (pallino=scadenti ! )
Particolari meccanici di un asse cnc ricavato da monoblocco

L’ utilizzo di meccaniche ricavate da materiale pieno , ovverosia ricavate da un unico blocco di metallo , sono da prediligere . Si eviteranno come prima descritto possibili vibrazioni e deformazioni della fresa . Non sottovalutate mai questi particolari. Ho visto pantografi con l’ attacco dell asse z realizzati con lamiera di 5 millimetri che tremavano a dir poco e con rumori di ferraglia da fare paura . Per cui fate le corrette valutazioni
Il sistema di lubrificazione della fresa.
Durante la rotazione del mandrino , la fresa a contatto del metallo incomincierà a scaldarsi ed e' normale . Se si superano i 90 gradi circa si incomincia ad innescare un fenomeno di perdita del rivestimento della fresa e superandolo il metallo della stessa diventerà più morbido.
Questo portera' alla perdita del tagliente per cui e' assolutamente necessario raffreddarla con acqua ed emulsione. L' emulsione e' un concentrato di un olio molto solubile in acqua e altri composti chimici. La percentuale che io uso e' 6% di emulsione e il resto acqua.
Per portare questo refrigerante a contatto della fresa , se non fate tasche impegnative o profilature molto aggressive, un buon sistema e' quello della nebulizzazione. Un piccolo ugello funzionante ad aria compressa, mischierà l' aria alla vostra emulsione.
Il raffreddamento della fresa non e' un optional ma un elemento obbligatorio nella lavorazione dei metalli .
Pantografo cnc per metallo e il suo nebulizzatore

Scelta delle frese per lavorazione metalli
Sempre nella maggior parte dei casi una fresa a tre taglienti svolgerà la maggior parte dei lavori .
Le migliori lavorazioni si otterranno con frese a quattro taglienti limitando ulteriormente le vibrazioni ma porre attenzione che scaldano molto di più e c’e il rischio che il metallo si ” incolli ” fra un dente e l’ altro della fresa e non permettendo più alla stessa di lavorare correttamente .

Non usate mai frese a quattro taglienti per la lavorazione dell’ alluminio ottone e rame.
Per calcolare il numero di giri del mandrino , le velocità di avanzamento , affondamento ,etc. bisognerà calcolarle rispetto al diametro fresa e il numero di denti. Un buon utensiliere saprà dare i migliori consigli.
Dopo un po’ di tempo vi assicuro che non farete più calcoli perchè sentirete il ” rumore della fresa ” !
Prossimamente pubblicherò un piccolo manuale per eseguire i calcoli delle velocità per le frese piu’ comuni.
Se volete qualche consiglio in piu’ mandatemi un email !
Buone profilature.
Simone Berti